Piazza Alessandro Manzoni, Modena

Il complesso, formato dall’insieme degli edifici a servizio dello scalo ferroviario della linea regionale Modena – Sassuolo Terminal, è vincolato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali. Le pensiline, anch’esse vincolate, risalgono all’impianto originario. 

FABBRICATO USO MAGAZZINO (part.198): edificio disposto su due livelli, sito su di un’area afferente al Deposito di officina manutenzione dei rotabili ferroviari. E' dotato di una scaletta metallica esterna di accesso al primo piano. Strutturalmente è in muratura portante, con copertura a due falde e manto in tegole marsigliesi. Al piano terra e al piano primo funge da magazzino scorta per la manutenzione dei treni. Il piano terra è dotato di due accessi sui lati lunghi, una porta normale ed un ampio portone. Sul lato corto è stato aggiunto anche un prefabbricato, un vano tecnico per la sala pompe e la riserva idrica dell’impianto di lavaggio automatico dei terni, attiguo all’officina.

FABBRICATO EX LAVAGGIO (part.197): è un edificio a pianta rettangolare, sito sul lato nord del piazzale ferroviario, originariamente adibito a sede per il lavaggio degli autobus. Presenta un pavimento in cemento battuto dove era allestita una vasca di raccolta per il drenaggio delle acque provenienti dal lavaggio. Strutturalmente è in muratura portante, con copertura a due falde, capriata in legno e manto in tegole marsigliesi. Attualmente a causa delle precarie condizioni statiche è inaccessibile e inutilizzabile.

FABBRICATO SPOGLIATOIO (part.199): edifico sul due livelli, a pianta pressoché quadrata, sito su di un’area che fa capo al Deposito officina ferroviaria. Al piano terra hanno sede il locale spogliatoio comune con annessi servizi (wc, orinatoi, docce, lavabi), un locale ripostiglio e la centrale termica. Al primo piano, raggiungibile attraverso apposita scala interna, sono presenti uno spogliatoio con annessi servizi igienici attualmente utilizzati dagli agenti della manutenzione ML e IE di Ferrovie Emilia-Romagna. L’altezza dei piani è di 4,00 metri. È presente anche un piano seminterrato dove sono allocati un ripostiglio e la sala pompa sommersa per l’estrazione dell’acqua di raccolta. La struttura portante è in muratura spessa, con solai in laterocemento, colonnato d’angolo in c.a., copertura a quattro falde e manto in tegole marsigliesi. I pavimenti sono tutti con piastrelle in ceramica. 

FABBRICATO OFFICINA (part. 200): edificio a pianta rettangolare, sito alla confluenza dei binari di piazzale che conducono al deposito. È un complesso composto da sei capannoni associati a schiera e dotati ciascuno di due aperture chiuse con serranda meccanica. I primi due, lato OVEST sono sede di due fosse per la lavorazione sotto cassa dei rotabili, mentre gli altri sono solo sede dei materiali ed attrezzature che attengono alla manutenzione ferroviaria. Ciascun capannone è costituito da un telaio in c.a., copertura in laterizio e manto in tegole marsigliesi, tamponamenti murari in laterizio. Al piano primo sono presenti tre locali.

TORRE PIEZOMETRICA (part. 201): trattasi di serbatoio pensile alto 12 m, dove veniva estratta l’acqua da pompa sommersa che pescava a 32 metri di profondità per l’alimentazione del lavaggio automatico dei rotabili ferroviari e impianti vari. Strutturalmente è costituito da un serbatoio in c.a. supportato da quattro pilastri anch’essi in c.a.

EX FABBRICATO ECONOMATO (part. 202): edificio con struttura in c.a. e tamponature in mattoni disposto parte su due livelli avente pianta rettangolare (51X9 m). Al piano terra sono dislocati una serie di locali tra uffici e magazzini, mentre al piano secondo sono presenti altri locali con annessi servizi igienici. Strutturalmente è costituito da muratura portante fortificata agli angoli con pilastri in c.a., copertura a quattro falde e manto in tegole marsigliesi.

EX FABBRICATO ECONOMATO (part. 204): edificio adibito a circolo ricreativo per gli anziani. Strutturalmente è un edificio in muratura portante a due falde con pianta ad L adibito per metà a bar e metà a cucina.

PIANO CARICATORE (part. 188): in origine era il piano caricatore utilizzato per i servizi commerciali dei treni merci, con area di pertinenza a rampa, binari di attestamento ai pianali di carico e scarico della merce ed ampi portoni passanti per il trasbordo delle merci da carro a deposito. Possiede pensiline di protezione che si reggono su mensole di c.a., così come in c.a. è il telaio di parete, costituito da pilastri e travi di correo. La copertura del fabbricato è a capriata reticolare in c.a